04 febbraio 2008

che spettacolo!

Castelnuovo come l’alta cucina: cambiano gli ingredienti, ma il piatto finale rimane superbo.
Così come più volte successo in passato, anche nel recupero della settima gara di campionato contro il Rovereto si registravano le solite assenze, ma con grande sapienza chef Ghisoni ha schierato una squadra da Gambero Rosso, che ha iniziato bene l’anno e consolidato il terzo posto in classifica.
Le novità sono Ale4 in mezzo alla difesa e Frank terzino, altro punto interrogativo era la tenuta atletica, in virtù dei soli due allenamenti nelle gambe dei quadensi, ma anche qui altra nota lieta: nonostante un campo pesante il Castelnuovo è riuscito a mantenere ritmi elevatissimi tutta la gara, fornendo una prova atletica da squadra in salute, senza cali di intensità. A dimostrarlo il fatto che il Rovereto, sotto di tre reti, nei minuti finali ha rischiato di segnare solo in contropiede, con i padroni di casa che insaziabili continuavano a mettere a fuoco e fiamme l’area ospite.
Pronti via, si è subito capito che, grazie al terreno pesante ed alla stazza fisica, il Rovereto l’avrebbe messa sul gioco aereo: dopo una manciata di minuti infatti la parte alta della traversa salva Paolo su un’incornata avversaria. Prese le misure, il Castelnuovo ha fatto l’unica cosa che doveva fare, e che ben gli riesce, ossia giocare palla a terra. Con una manovra di gioco tra le migliori espresse finora, i biancoverdi sono così riusciti a prendere il sopravvento delle operazioni, sfiorando la rete a metà tempo: gran tiro del Boschi splendidamente parato, Nicolò tiene viva l’azione ma il quasi omonimo Niccolò (notare la c di differenza) di testa spedisce alto. Prima del giro di boa l’inevitabile rete, merito ancora di Nicolò, che dalla destra finta il cross ma invece converge, finta il tiro ma invece serve Andrea, che finta il tiro ma invece…tira davvero…e sigla l’1-0.
Non si fa attendere troppo nemmeno il gol della sicurezza: ad inizio ripresa Seba in rimorchio raccoglie una palla vagante e la propone in mezzo all’area, dove Nicolò trova la meritatissima prima marcatura stagionale.
Tre punti in ghiacciaia, ma lo spettacolo continua: mentre la difesa chiude bene ogni spazio, in attacco si furoreggia. Ghisoni avanza Frank in posizione d’ala, mandando letteralmente in bambola gli avversari, mentre Seba cerca di coronare una prova maiuscola con il gol, ma dalla distanza non ha fortuna.
Ed infine la terza, splendida, marcatura: Frank si invola sulla sinistra e pennella un traversone sul quale Andrea, il peggior nemico di Newton, sfida ancora una volta la gravità e di tuffo spedisce la palla in rete per la doppietta personale.
Insomma, una gara ricca di insidie si è trasformata in una autentica prova di forza, condita da tre reti di ottima fattura. Negli spogliatoi Lika alla forca, “20 punti a stagione” ipse dixit, mentre sono già 21 col solo girone d’andata.

6 commenti:

Doma ha detto...

grandi ragazzi! complimenti.. l'anno nuovo è cominciato proprio bene, vediamo di continuare su questa strada

Alekos ha detto...

@ Doma: ma la strada nuova la si fa con un ginocchio solo?

@ Fonto: ma da centrocampista mi avevi mai dato 7? Vabbè, comunque il centrocampo fa schifo, W la difesa, sempre!

fonto 69 ha detto...

ti ho dato 7 per aver giocato bene in un ruolo non tuo.....

Alekos ha detto...

Ah ok, allora ri-forza centrocampo!

meganoide ha detto...

grandi ragazzi!!

Anonimo ha detto...

OTTIMO LAVORO, REGAAAA'!!!

Complimenti anche per il riassunto "succulento" della partita..da leccarsi i baffi!

Solo un paio di precisazioni:
1°)Il tipo assegnato a quella checca del Boschi in realtà era mio, come il conseguente colpo di testa (2 gol mangiati in una sola azione non sono da tutti).
Cmq, meglio così,al boschi preferisco concedere un tiro che altro...

2°)La mia non è mancanza di "voglia di correre".....è che proprio nun je la fo'!!! :-D

FORZA RAGAZZI!!
NZ