Certe trasferte sembrano fatte apposta per perdere punti. Ecco perché, nell’insidiosa Credera, guai a prendere il pareggio col Rovereto come due punti persi. È anzi un punto preziosissimo quello raccolto dai Ghison-boys, un punto (il trentesimo) sostanzialmente giusto e che permette al Castelnuovo di allungare sull’Aurora.
Il primo tempo sembra stregato. Dopo un banale errore il Rovereto si porta in vantaggio, mentre il Castelnuovo, pur senza azioni fluide, riesce a rendersi pericoloso ma la porta dei locali sembra stregata: Max stampa il montante su punizione, il pareggio sembra servito prima dell’intervallo, ma il Boschi dopo una pregevole iniziativa personale calcia incredibilmente a lato.
Il gol tanto agognato nella prima frazione arriva quasi inaspettatamente ad inizio ripresa, quando Andrea di testa capitalizza al massimo l’assist del Seba ed insacca la rete dell’1-1. L’inerzia sembra a questo punto volgere dalla parte dei biancoverdi, ma senza limpide occasioni. Purtroppo si sono verificati alcuni dei nostri classici difetti, come l’insistenza nel dribbling ed il concentrarsi in una sola fascia del campo (sulla sinistra Frank vedrà ben pochi palloni).
È anzi il Rovereto a farsi pericoloso nel finale, ma il Fonto immola la coscia, il Doma il naso, ed il pareggino è in cassaforte.
Il primo tempo sembra stregato. Dopo un banale errore il Rovereto si porta in vantaggio, mentre il Castelnuovo, pur senza azioni fluide, riesce a rendersi pericoloso ma la porta dei locali sembra stregata: Max stampa il montante su punizione, il pareggio sembra servito prima dell’intervallo, ma il Boschi dopo una pregevole iniziativa personale calcia incredibilmente a lato.
Il gol tanto agognato nella prima frazione arriva quasi inaspettatamente ad inizio ripresa, quando Andrea di testa capitalizza al massimo l’assist del Seba ed insacca la rete dell’1-1. L’inerzia sembra a questo punto volgere dalla parte dei biancoverdi, ma senza limpide occasioni. Purtroppo si sono verificati alcuni dei nostri classici difetti, come l’insistenza nel dribbling ed il concentrarsi in una sola fascia del campo (sulla sinistra Frank vedrà ben pochi palloni).
È anzi il Rovereto a farsi pericoloso nel finale, ma il Fonto immola la coscia, il Doma il naso, ed il pareggino è in cassaforte.
5 commenti:
dai ragazzi che va bene così, non si può sempre vincere, e si sa che soffriamo il campo piccolo..
Se causa bottte al naso non potrò continuare la mia carriera di fotomodello, farò causa al CSI
Saluti
bella doma, rifatti il naso!
s.
bravi ragazzi va bene così,mi raccomando sabato tutti grintosi alla cena.....
Bravi ragazzi!!
Ripropino le mie scuse e ringrazio il pagellista: voto 10 per lui, troppo buono!
NZ
PS: mercoledì presente e sabato idem!!
NZ uomo spogliatoio 2007/08.
s.
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