02 dicembre 2007

si soffe ma si gode

Senza guida tecnica, domenica mattina e contro la terza in classifica. Sono queste le grandi difficoltà che il Castelnuovo Quade ha dovuto affrontare nella durissima trasferta di Ombriano, ma le stesse difficoltà hanno anche dato sapore e prestigio ad un pareggio strappato con i denti. Comunque meritato.
Un punto che ha accorciato la distanza Crema-Oslo, dove un altro cuore biancoverde, che al pareggio credeva fermamente, ha potuto sussultare e gioire.
Con i due mister agli antipodi del globo (uno in Norvegia e l’altro in Guatemala), è il Frank ad assumere la guida della squadra, una guida fin troppo modesta (relegandosi in panca per oltre un tempo) ma saggia nei cambi.
Passando alla partita, è buono l’inizio di gara degli ospiti, che con Nicolò P. riescono a sfondare ripetutamente sulla destra. La gara però è stata largamente nelle mani dell’Aurora, squadra esperta e ben dotata, capace di mostrare un buon gioco con discrete individualità. Sono infatti i padroni di casa a sfiorare il vantaggio, di marca rossoverde l’occasione migliore della disputa: Paolo che con l’aiuto della traversa salva la baracca su un tiro dalla distanza. Dal canto loro i biancoverdi hanno cercato di sfruttare i punti deboli degli avversari, ossia le fasce laterali difensive, anche se il gioco si è concentrato prevalentemente sulla corsia di destra.
Nella ripresa Frank sulla sinistra ha riequilibrato le cose fornendo valide soluzioni offensive, anche se il pallino è rimasto in mano dell’Aurora. Sono proprio i locali a premere sull’acceleratore in cerca del vantaggio, evitato grazie anche alla splendida prestazione della difesa, dove muro di gomma Fonto e ombrianese Doma, senza dimenticare il buon Dino, hanno chiuso ogni buco.
A centrocampo si lotta che è un piacere, in avanti Andrea ed Alfonso, protagonisti di non pochi duelli ai limiti del regolamento, hanno avuto il merito di tenere sotto pressione l’intera retroguardia, ed alla fine della gara, anche sfruttando i notevoli spazi che si sono venuti a creare, avrebbero potuto anche siglare una clamorosa marcatura.
Per la prima volta l’attacco quadense rimane a secco, ma per la prima volta anche la porta di Paolo è rimasta inviolata. Ecco spiegato uno 0-0 equilibrato, giusto ma soprattutto fortemente voluto da una squadra che dimostra di poter stare tra le grandi…e che con questo punto eguaglia (in sei partite) quanti racimolati nell’intera passata stagione.

3 commenti:

Doma ha detto...

....muro di gomma Fonto e ombrianese Doma.... ahah grande Ale

Alekos ha detto...

Eh sì! Ho dimenticato di ringraziare gli splendidi supporters che ci hanno seguito in trasferta, sfidando il freddo e l'ora mattutina!
La mia unghia, nerissima, mi fa ancora un male cane, ma ne è valsa la pena. Vi terrò aggiornati sulla mia situazione, magari pubblicando foto per l'evoluzione del colore.
Buona settimana quadensi!!!

Anonimo ha detto...

complimenti raga, ottimo risultato.