Partita d’altri tempi quella tra Sergnano e Castelnuovo, senza paura di scoprirsi in cui gli attacchi si sono rivelati meglio delle difese. Ne sono scaturite nove reti ed una gara al cardiopalma, aperta a qualsiasi risultato: peccato quindi che questo abbia voltato ancora una volte le spalle alla compagine quadense, che compie un passo avanti rispetto al disastro contro il Torre ma la cui classifica, al contrario, non si muove.
Questa la successione delle reti: 1-0, 1-1, 3-1, 3-3, 5-3, 5-4.
In una sfida che sarebbe stata cara a Zdenek Zeman, le occasioni da rete sono piovute a grappoli. Proprio questa la gioia e la delizia dei biancoverdi, che da un lato ritrovano la via realizzativa, ma dall’altro devono annotare un’inaspettata prova negativa dalla cintola in giù: il centrocampo non è infatti riuscito a fare filtro, mentre la difesa è stata ripetutamente perforata, sia dalla fasce laterali che nel mezzo. Almeno tre delle reti del Sergnano erano evitabilissime, di certo contro un attacco tra i migliori mai affrontati, non ha giovato l’infortunio di Paolo, che in conseguenza ad una brutta caduta è stato condizionato nel proseguo della disputa dal dolore alla spalla.
Per mister Ghiso, che promette (forzatamente) un cambio tattico viste le ultime deludenti sfide, toccherà un duro compito, quello ridare un gioco alla squadra, salvando però ciò che di buono si è visto a Sergnano: da non dimenticare infatti che tutte le quattro reti biancoverdi sono nate da azioni di ottima fattura, piccoli lampi della qualità che ci contraddistinse nella stagione passata, e che dobbiamo lottare duramente per riconquistare.
Forza Quade, sempre!
Questa la successione delle reti: 1-0, 1-1, 3-1, 3-3, 5-3, 5-4.
In una sfida che sarebbe stata cara a Zdenek Zeman, le occasioni da rete sono piovute a grappoli. Proprio questa la gioia e la delizia dei biancoverdi, che da un lato ritrovano la via realizzativa, ma dall’altro devono annotare un’inaspettata prova negativa dalla cintola in giù: il centrocampo non è infatti riuscito a fare filtro, mentre la difesa è stata ripetutamente perforata, sia dalla fasce laterali che nel mezzo. Almeno tre delle reti del Sergnano erano evitabilissime, di certo contro un attacco tra i migliori mai affrontati, non ha giovato l’infortunio di Paolo, che in conseguenza ad una brutta caduta è stato condizionato nel proseguo della disputa dal dolore alla spalla.
Per mister Ghiso, che promette (forzatamente) un cambio tattico viste le ultime deludenti sfide, toccherà un duro compito, quello ridare un gioco alla squadra, salvando però ciò che di buono si è visto a Sergnano: da non dimenticare infatti che tutte le quattro reti biancoverdi sono nate da azioni di ottima fattura, piccoli lampi della qualità che ci contraddistinse nella stagione passata, e che dobbiamo lottare duramente per riconquistare.
Forza Quade, sempre!
Nessun commento:
Posta un commento